Kung Fu Panda 2

Po e i cinque cicloni partono per sconfiggere Shen, il principe pavone che tornato dall'esilio ha reclamato il suo diritto al trono con la forza. Appena arrivato Po scopre un intimo legame tra questo nuovo nemico e la sua famiglia, e mentre cerca di trovare la pace interiore si trova faccia a faccia con i suoi demoni più reconditi.

L'arma è la cosa più spaventosa che la Cina abbia mai visto, un congegno che mangia fiamme e sputa metallo.. ma c'è qualcosa di più spaventoso per Po: ricordare. La sua infanzia dolorosa e turbolenta è andata perduta, nascosta nei meandri della memoria ma ora è tempo di rispolverarla. 

Come può il Kung Fu fermare qualcosa che ferma il Kung Fu? una domanda lecita, be' questo film forse insegna che non è la forza fisica la più grande arma a nostra disposizione, ma la pace interiore.. essere calmi, sicuri di se e in pace. La rabbia è sicuramente un grande motore ma ha dei grossi limiti, mentre ti spinge avanti ti corrode da dentro, e non c'è pace dove c'è rabbia, non c'è pace dove c'è abnegazione: il dolore va riconosciuto e affrontato, può servire tempo, ma è importante non dimenticarsi consciamente o inconsciamente di esso..

Io ho paura del mio dolore ma questo film ancora mi commuove e questo mi ricorda che sono ancora un uomo, e come tale sono fragile e sensibile.

VALUTAZIONE: ★★★★★★★★★☆

Voto attribuito sul confronto con altri film Disney e DreamWorks.