Iron Claw Core

21.01.2025

dedicato a Ruben e Aronne, parti della mia anima.


    I.

    Chissà quante vite ha vissuto mio fratello.

    Quante vite di cui non ho fatto parte.

    Quante vite in cui non sono stata presente.

    Quante vite in cui non ho potuto aiutarlo.

    Quante vite spese tra lacrime e sudore.

    Quante vite dedicate a passioni sconosciute, passioni disprezzate.

    Ma eravamo bambini

    E cosa ne sanno i bambini della vita?


    II.

    Sono tremendamente sola.

    Ma almeno ho i miei fratelli.


    III.

    Un marito o un figlio possono essere sostituiti,

    ma puoi tu crescermi un altro fratello?


    IV.

    Una volta mio fratello mi ha spaccato un dente la mattina

    e mi ha dato metà della sua mela il pomeriggio.


    V.

    E io so che mio fratello mi ama perché quando ridendo ho detto che uno in un bar aveva la mia stessa giacca, mi ha detto che nessuno può essere neanche la metà di quello che sono io.


      VI.

      Ho sentito le braccia di mio fratello stringermi

      (una morsa o un abbraccio?)

      In ogni caso era soffocante.


      VII.

      Voglio solo prendere la mano di mio fratello e correre indietro a tutti quegli anni perduti ad odiarci e a non abbracciarci per uno stupido senso di orgoglio che viene ai bambini, stoici eroi di un mondo che esiste solo nei loro cuori.


      R.C.