Emozioni da brividi

02.09.2024
"Abbiamo tutti il bisogno di sentirci vivi"
Qualcosa di misterioso risiede in noi. Qualcosa che ci spinge a ricercare gli elementi che più temiamo.

Un bisogno primordiale di sfidare la paura.
Tutti noi proviamo uno strano piacere quando finiamo di avere paura: che sia un film o un libro, non riusciamo a distogliere l'attenzione e guardiamo fino alla fine, per poi tirare un sospiro di solievo.

Il bisogno della paura

La paura è parte del mondo naturale. Qualsiasi animale ha paura. È un semplice meccanismo di difesa, che avverte l'organismo di un possibile pericolo e che lo fa fuggire al sicuro.
Provare paura è fondamentale e ci tiene al sicuro, nulla di sbagliato ad essere preoccupati (meglio scambiare un masso per un orso che un orso per un masso) anche se a volte dare troppo ascolto alla paura crea problemi.

Ma in questa edizione non vogliamo dare consigli di vita, no. Siamo qui per esplorare il nostro bisogno della paura al di fuori del campo evoluzionistico.

Il mostro dell'armadio

Se un bambino ha paura del mostro dell'armadio ovviamente non si alza dal letto per controllare ma rimane sotto le coperte. Finché non deciderà di entrare nell'armadio non scoprirà mai che non c'è alcun mostro.
Anche gli adulti fanno così: ciò che fa paura viene tenuto fuori dalla vita di tutti i giorni, e questo crea un alone di mistero che aumenta tale paura.
Quando andiamo a vedere un film horror scegliamo di far entrare nella nostra vita una dose controllata di terrore, seduti comodi su una poltrona con i popcorn. Siamo... al sicuro, ecco. Proprio come vedere i leoni al di là di un vetro spesso vari centimetri.
Dato che siamo in totale sicurezza non scatta nessun sistema "attacco o fuga" come in natura, quindi gli stimoli nel nostro cervello non trovano valvole di sfogo e noi ci sentiamo elettrizzati da questa carica improvvisa.
Le emozioni forti fanno così, ci danno energia e possiamo ricavarne piacere. 

Morire dal ridere

Ricapitolando noi abbiamo bisogno di provare paura per sentirci più vivi e stimolarci. Eppure anche il contrario fa bene: esorcizzare le paure aiuta a superarle.
Molte persone sanno che le paure sono irrazionali e quindi rimangono terrorizzate di fronte a ciò che la logica dice essere impossibile (per esempio il mostro nell'armadio). Riderci sopra facilita il superamento delle paure perché perdono importanza e si ridimensionano. Proprio come fa l'incantesimo Riddikulus di Harry Potter per contrastare il Molliccio.
E qui entra in gioco la horror comedy.

Sfruttare elementi classici dell'horror per far divertire gli spettatori ha avuto sin da subito un grande successo: in sala le persone potevano avere paura ma si rilassavano subito dopo con qualche risata. E nelle scene successive i mostri facevano sempre meno paura perché venivano sempre più sminuiti.
Qualsiasi oggetto che scateni paura può essere ridicolizzato in qualche modo, permettendo allo spettatore di farsi coraggio.
Una volta finito il film, le persone affronteranno diversamente ciò che prima le terrorizzava, o magari non proveranno nemmeno più paura.


Detto questo, le paure sono una parte di noi e sta ad ognuno di noi conviverci. Dobbiamo trovare il modo di utilizzarle a fin di bene: ascoltarle senza però seguirle ciecamente. 


Il cinema ci consiglia di affrontarle con una risata... forse dovremmo affrontare le difficoltà con il sorriso più spesso, chissà se funziona.